Quella che ho scelto è al terzo piano,
al terrazzo si accede dalla cucina
e dal salotto, m’è sembrata carina.
C’è silenzio, anche troppo:
è quasi un intoppo
all’ansia, alla voglia
che mi prendono spesso,
qui dalle mura, dalla soglia
di casa, dal cesso,
di salutare la giovinezza
che non era mai stata
più distante ed amata
di adesso che se n’è andata
con garbo e quasi lentezza.
Da la polvere STAMPERIA DELL’ARANCIO, Grottammare 2006