Quando mi scrive, la mia amica Annamaria, mi dice sempre: Francesco vagabondo, ¿dove ti porta il vento? Ed ogni volta me lo ridice con una dolcezza tale che m’induce a guardarmi dentro per cercare di capire se ha ragione o se le mie giustificazioni sono pertinenti oppure false e, nonostante io le dica di non essere un vagabondo ma soltanto un inquieto, mi riscopro ad essere… leggi tutto