ANNO III - N° 31
Dicembre 2008

Doctor Livingston, I suppose...
Collezione 2008

 
Gennaio 2008

Dopo i lusinghieri risultati sulla liberalizzazione dei prezzi dei carburanti che, come è noto agli automobilisti, sono diminuiti incredibilmente (dai generosi petrolieri, che praticano vita monastica, altro non ci si poteva ovviamente aspettare), corre voce che ora sia la volta della liberalizzazione delle elezioni.
  
Ognuno potrà farsi una lista propria, presentarla ove crede, e –infine- attribuirsi i seggi desiderati.
L’importante è che abbia la dicitura in calce al simbolo”lista liberalizzata” e il bollino blu di Beppe Grillo.
  
Unica deroga ai Savoia che, se vogliono partecipare, dovranno obbligatoriamente avere la certificazione con il simbolo del fedele amico quadrupede di Calderoli.
  

Febbraio 2008

Viva, viva, viva il compagno Turigliatto che –finalmente- ha scoperto di non essersi candidato in una lista per la Rifondazione dell’Unione Sovietica, ma in quella più prosaica e monca dell’Unione con l’adesione di Rifondazione.

Dal che le dimissioni che hanno contribuito alla caduta del Governo Prodi.
  
L’equivoco, ha dichiarato l’Orfano di Bertinotti, era nato dal fatto di aver scambiato Sirca, il portavoce di Prodi che non ha mai parlato, con il capo del KGB, ritenuto silezioso per la sua esclusiva conoscenza del russo.

Marzo 2008

Nuovo grave dramma campano per i rifiuti.
Mastella è De Mita sono stati rifiutati dalle cambuse politiche nazionali e ora si pone il problema del loro smaltimento.
  
Il Governatore della Lombardia ha fatto sapere che le industrie del nord sono esperte solo nei rifiuti tossici locali da esportare discretamente di notte al sud, e quindi i lumbard non ne vogliono sapere neanche per uno stoccaggio provvisorio in una lista comunale.
  
Bassolino, che s’appresta ad essere smaltito, ha proposto la raccolta differenziata con riciclaggio in una fondazione-discarica con sede a Bruxelles.

Aprile 2008

Ecco il mio programma elettorale: sarà tre volte pasqua e festa per metà anno, per l’altra metà non si lavorerà dal lunedi al giovedi, mentre venerdi, sabato e domenica tutti osserveranno le feste relgiose di arabi, ebrei e cristiani.

100 Stati, di cui non posso fare il nome, ci invieranno 1.000.000 di miliardi di euro ciascuno se vincerò le elezioni e con quei soldi farò un ponte di collegamento con la Sardegna Civitavecchia-Olbia, a Calderoli darò in affido una porcilaia di Reggio Emilia e scambierò l’Alitalia con una fabbrica cinese di aquiloni.

I miei sondaggi mi danno vincente al 98%, con un distacco di mezz’ora su Turigliatto.
Vi assicuro che una volta eletto, messo in sonno il programma, mi dedicherò esclusivamente agli affari miei e dei miei famigli.
  
Non vi resta che: votarmi, votarmi, votarmi.

Maggio 2008

Finalmente salvata l’Alitalia !!!
Una catena umana di imprenditori della potente regione africana del Darfur ha risanato e rilevato la Compagnia di Bandiera con i soldi delle liquidazioni degli ex parlamentari italiani recentemente trombati alle elezioni.
La Compagnia da oggi si chiamerà:
AL – IT – ALIA’
Soddisfazione è stata espressa dal nuovo Governo per la conservata italianità del Vettore, grazie ad un pizzico di quella furba creatività tipicamente padana.

Giugno 2008

Giugno 2008

Risolto il problema della spazzatura a Napoli.
  
I rifiuti campani saranno portati a braccia dalle istituende ronde cittadine nel comune di Arcore, e da qui distribuiti nelle valli bergamasche.
Ogni balla di rifiuti sarà difesa al costo della vita dalla cavalleria celtica, fatta giungere per l’occasione dal libro dei sogni di mago Zurlì.
  
“Fatti non parole !”, questo lo slogan del nuovo partito appena formatosi dal notaio Sfumagalli: Lega Carbonatodicalcio del Bornero del Nord-Est.

Luglio - Agosto 2008

Migliaia di incalliti pacifisti stanno tentando il suicidio di massa in queste convulse giornate.

E’ la prima volta nella storia mondiale che un governo, addirittura di centro destra-destra, ha fatto quello che neanche i più incalliti sognatori, utopisti, obiettori di coscienza avevano anche lontanamente immaginato: dal rifiuto dell’esercito all’esercito nei rifiuti !!

Settembre 2008

I piloti dell’Alitalia non vedevano l’ora: eccoli tutti assunti al catasto a vedere mappe...celesti

Ottobre 2008

Scandalo al 303° torneo di briscola delle valli bergamasche ad ovest di Cardiff: Il presidente della rinomata manifestazione ha deciso, a metà partita, che le regole del gioco a lui non si applicano e l’arbitro non potrà fare altro che assegnargli i punti anche quando perde. Così deciso con il plauso della cavalleria celtica.

Novembre 2008

Normalizzata la situazione dell’Alitalia: il problema era tutto nelle divise. Da oggi solo grembiulini, et les jeux sont fait !

Dicembre 2008

Aria di crisi nei rapporti italo-statunitensi. L’FBI sospetta una alleanza strisciante tra l’Italia e Cuba: Bertolaso porta sempre la divisa come Fidel e in Italia è stata introdotta la “carta sociale” per i più bisognosi, come la “libreta” a Cuba.
A nulla sono valse le precisazioni sulla qualità del tessuto della maglietta di Bertolaso e il richiamo al grande stilista che l’ha firmata, così come a nulla è valso ricordare allo storico alleato la tessera annonaria già presente ai tempi del fascismo.
Il tentativo di chiarire a voce ogni cosa si è arenato nei “call center” delle compagnie telefoniche dove gli addetti “prendono nota” e “riferiranno”.



Non c’è giorno senza essere allietati da qualche notizia paradossale o surreale .
In questo giornale esiste –addirittura- una rubrica apposita –“Doctor Livingston I suppose...”- il cui titolo rimanda, appunto, alla involontaria comicità della scena che vedeva l’incontro tra gli unici due uomini bianchi presenti in quel momento in tutta l’Africa equatoriale, Livingston e Stanley, i quali, nientedimeno, dubitavano, con anglosassone ipocrita educazione!, l’uno dell’identità dell’altr . (dall'Editoriale - Ottobre 2006)

 
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